Il maltempo dopo pasquetta, colpito il nord Italia: ecco dove ha grandinato

Il maltempo dopo pasquetta, colpito il nord Italia: ecco dove ha grandinato.

Il maltempo ha colpito duramente le regioni del Piemonte e della Lombardia, portando con sé forti grandinate e trombe d’aria che hanno causato disagi e danni. Le province interessate sono state diverse, con particolare attenzione rivolta al Varesotto, dove una tromba d’aria ha provocato una voragine in un giardino a Luino, nel pomeriggio del 1 aprile. Questo evento ha richiesto l’evacuazione precauzionale di due persone dalla zona interessata. Tuttavia, fortunatamente, non sono stati segnalati blackout e le operazioni di riparazione sono state avviate senza indugi. Inoltre, una frana si è verificata a Cremenaga, causando la chiusura temporanea della statale 344 di Porto Ceresio. Questo evento ha comportato interruzioni nel traffico sia in direzione di Luino che verso Lavena Ponte Tresa, a causa della presenza di fango e detriti sulla strada.

La grandine che ha coperto grand parte del nord ovest italiano

Le città più colpite dalle intense grandinate nel Piemonte sono state Arona, Borgomanero, Paruzzaro, Oleggio Castello e Gattico-Veruno. Questi fenomeni meteorologici hanno causato notevoli disagi nella circolazione stradale, in particolare lungo l’autostrada Milano-Torino. La durata delle grandinate è stata relativamente breve, ma i danni e gli inconvenienti sono stati comunque significativi.

Anche la città di Milano è stata coinvolta dal maltempo, con forti temporali e grandinate segnalati fino a tarda serata di lunedì. L’assessore alla Sicurezza del Comune, Marco Granelli, ha pubblicato sui social media un avviso di allerta per richiamare l’attenzione sui temporali in atto, soprattutto nelle zone di Malpensa, Varese, Como, Erba, Canzo, Lecco e Bergamo. Tuttavia, l’allerta è stata revocata alla mezzanotte di lunedì, quando la situazione è tornata gradualmente alla normalità.

La situazione meteorologica nel Piemonte è stata caratterizzata da intense piogge e grandinate in diverse zone della regione, con particolare impatto nel Novarese. Segnalazioni di cittadini preoccupati sono giunte da località come Paruzzaro, Gattico e Dormelletto, dove si sono registrati ingenti chicchi di grandine. Anche ad Arona, Borgo Ticino e Oleggio Castello sono stati segnalati episodi di grandine di dimensioni considerevoli. Alcune segnalazioni sono arrivate anche dalle zone del Verbano. Il Centro Meteo Piemonte ha descritto le dimensioni dei chicchi di grandine come superiori ai due centimetri, paragonandoli alle noci. La A26 è stata interamente coperta da uno strato bianco, che ha dato l’impressione di neve, ma che in realtà era grandine.

Le abbondanti precipitazioni hanno causato un aumento del livello del Lago Maggiore a Verbania, tanto da raggiungere la passeggiata lungolago. A Suna, gran parte della spiaggia del Lido è stata sommersa dall’acqua. La situazione è stata ulteriormente complicata dal ripetersi delle piogge nel pomeriggio.

L’intera regione del Nord Italia continua ad essere interessata da un’instabilità meteorologica persistente, che ha portato ad un prolungato periodo di maltempo. Le autorità locali e gli enti preposti sono impegnati nell’affrontare gli effetti di questi eventi atmosferici estremi, adottando misure di prevenzione e gestione delle emergenze per proteggere la popolazione e limitare i danni causati da queste avversità climatiche.

Zona geografica

• Bergamo
• Canzo
• Como
• Erba
• Lecco
• Milano
• Porto Ceresio
• Varese