Scossa alle 00:39 a Barberino di Mugello e Vernio, avvertita in tutta la zona della Toscana e a Firenze, non si registrano danni.
Nella notte appena trascorsa, diverse scosse sismiche di modesta entità hanno interessato la provincia di Firenze, culminando in un terremoto di magnitudo 3.0 nella zona di Barberino di Mugello. Questo evento è stato segnalato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), il quale ha individuato l’ipocentro a una profondità di circa 10 chilometri sotto la superficie terrestre.
Le prime segnalazioni di attività sismica nella zona risalgono ad alcune ore prima del terremoto principale, con scosse di modesta intensità. La più significativa, con una magnitudo di 3.1, è stata registrata alle 00:39 e si è verificata a 3 chilometri a nord-est di Barberino del Mugello. Fortunatamente, non si sono riportati danni a persone o beni materiali.
L’INGV ha precisato che sia la prima che la seconda scossa di magnitudo 3.1 hanno avuto luogo a distanze e profondità simili rispetto all’epicentro principale, confermando la tendenza all’attività sismica nella zona circostante Barberino di Mugello. La seconda scossa, avvenuta alle 00:58, è stata localizzata a soli 2 chilometri a nord-est della stessa località, con una profondità di 9,5 chilometri.
È importante sottolineare che, nonostante l’incremento dell’attività sismica nella zona, non sono stati segnalati danni significativi né pericoli per la popolazione locale. L’evento sismico rimane sotto osservazione da parte delle autorità competenti, al fine di valutare eventuali evoluzioni della situazione e garantire la sicurezza dei cittadini.
La provincia di Firenze, pur trovandosi al di fuori delle aree a rischio sismico più elevato in Italia, non è immune da eventi di questo tipo. Pertanto, è fondamentale mantenere un costante monitoraggio del territorio e adottare misure preventive per mitigare i potenziali rischi legati ai terremoti. La collaborazione tra istituti di ricerca, autorità locali e cittadini è essenziale per garantire una pronta risposta in caso di emergenze sismiche e per promuovere la cultura della prevenzione e della sicurezza sismica.
La sequenza delle scosse di terremoto a Firenze stanotte
Durante la notte tra venerdì 26 e sabato 27 aprile, si è verificato quindi non una singola scossa ma uno sciame sismico nella provincia di Firenze, con epicentro nella località di Barberino del Mugello.
La scossa più intensa ha raggiunto una magnitudo di 3.1 gradi Richter. L’Ingv ha fornito una dettagliata sequenza temporale degli eventi sismici:
- Prima scossa: alle ore 00:39:58, con magnitudo di 3.1 gradi Richter.
- Seconda scossa: alle ore 00:40:38, con magnitudo di 2.9 gradi Richter.
- Terza scossa: alle ore 00:49:18, con magnitudo di 2.0 gradi Richter.
- Quarta scossa: alle ore 00:58:46, con magnitudo di 3.1 gradi Richter.
- Quinta scossa: alle ore 01:05:21, con magnitudo di 2.1 gradi Richter.
Successivamente, si sono verificate altre scosse con magnitudo compresa tra 2.0 e 2.5 gradi Richter, registrate intorno all’1:17. Alle 01:56 è stata registrata un’altra scossa di magnitudo 3 nella zona compresa tra Barberino di Mugello e la Valbisenzio.
Numerose persone hanno avvertito le scosse più intense, sebbene non fossero di forte entità. L’evento sismico è stato percepito chiaramente sia nella regione del Mugello che nelle zone più elevate delle abitazioni a Firenze. Precedentemente all’inizio dello sciame sismico a Barberino del Mugello, era stata registrata una scossa anche nella provincia di Prato, nei pressi di Vernio, con una magnitudo di 3 gradi Richter.
Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha informato i cittadini che il monitoraggio del sistema regionale è in corso. Le scosse hanno tutte avuto lo stesso epicentro, Barberino del Mugello, e si sono verificate ad una profondità compresa tra 9 e 10 chilometri. Nelle 12 ore precedenti alla mezzanotte del 27 aprile, sono state contabilizzate circa 45 scosse, alcune delle quali di lieve entità.
La sala operativa della Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze è stata attivata, anche se la situazione è al momento tranquilla e non vi sono criticità segnalate. I Comuni interessati stanno valutando eventuali danni, ma al momento Barberino del Mugello ha confermato che la situazione è sotto controllo e non ci sono segnalazioni di conseguenze. Analoghe rassicurazioni arrivano anche dal Comune di Vernio, dove le scosse sismiche sono proseguite durante la notte, con un’altra scossa di 3 gradi Richter registrata intorno alle 02:00.